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Navigatori scalzi
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Navigatori scalzi

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Per i mari senza carte né strumenti

Non si pensa mai, né si vede scritto, che i grandi marinai come Colombo, Vespucci, da Gama e molti altri erano navigatori scalzi, ossia andavano verso l’ignoto servendosi di una strumentazione primitiva.

Lingua: Italiano
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L’argomento di questo libro, inedito in Italia, prende in considerazione questo aspetto fondamentale dell’andar per mare non solo dei grandi navigatori dei secoli XV e XVI, ma anche di coloro che li avevano preceduti pur non essendo passati alla storia.

Chi navigava per la prima volta in acque sconosciute, non possedeva carte nautiche, essendo del tutto inesistenti, ed i mezzi di cui poteva disporre per sapere la propria posizione erano quanto mai primitivi: l’osservazione di qualche stella, il volo degli uccelli, il colore del mare.

Le cognizioni dei navigatori scalzi andarono via via arricchendosi nel corso dei millenni, in particolare la cartografia e la strumentazione, rendendoli così sempre meno scalzi.

Oggi sarebbe del tutto impensabile affrontare grandi navigazioni d’altura e non disporre di adeguati strumenti e carte elettroniche.

Gli ultimi navigatori che possiamo definire scalzi furono quelli che nel XX secolo si avventurarono tra i ghiacci delle calotte polari, soprattutto nel Mare Glaciale Artico.

Paolo Dell'Oro

Paolo Dell'Oro

Roma 23 novembre 1935
Varese 9 maggio 2015

Appassionato studioso di scienze, responsabile di un progetto di studio e sviluppo della salvaguardia nucleare come funzionario scientifico della Comunità Europea, è stato il primo italiano a conseguire la licenza per operatore di reattori nucleari. È stato docente di navigazione astronomica e ha elaborato i primi programmi elettronici per il calcolo del punto nave.

Amante del mare e della nautica, ha navigato per più di quarant’anni nel Mediterraneo con il suo ketch Effemera. Terminata la carriera lavorativa, dopo aver pubblicato la prima silloge italiana di massime scientifiche Così disse la scienza…, ha collaborato alla rivista «Nautech» con articoli di carattere scientifico e si è dedicato alla stesura di testi sulla storia della nautica e della navigazione, sviluppandone vari aspetti.

Narrativa
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